Uno psicologo in campo?
Kobe Bryant concentrato in panchina Per quale motivo ci dovrebbe essere uno psicologo in una squadra di calcio o di basket, ad affiancare un nuotatore o in una palestra in sala fitness? Quello che spesso non si tiene presente è che qualsiasi attività, anche fisica, implica un coinvolgimento mentale, qualunque sia il livello in cui viene praticata. Per questo motivo è importante allenare adeguatamente anche la mente, oltre che al corpo. Non basta l'allenatore? Sinceramente no. Perché per quanto si tratti di una figura preparata, ci sono competenze e tecniche proprie dello psicologo che possono servire a migliorare le prestazioni. Questo è valido sia a livello individuale, che a livello di squadra. Concretamente cosa fa uno psicologo in ambito sportivo? Innanzitutto osserva: le dinamiche di squadra, le gare, gli allenamenti. Essendo esterno e non essendo un "tecnico", ha quel disincanto necessario a valutare la prestazione e le dinamiche sottese e non sem...